Tutto quello che devi sapere su Mounjaro
Contenuto a discesa
Cos'è Mounjaro?
Mounjaro è un trattamento su prescrizione clinicamente testato per la perdita di peso e la gestione del peso.
È prodotto da Eli Lilly ed è stato approvato per il trattamento in Europa dall'Agenzia europea per i medicinali (EMA) nel settembre 2022. È disponibile in 6 dosi.
Il farmaco contiene tirzepatide, una sostanza che riduce l'appetito e rallenta la digestione, aumentando il senso di sazietà. Se abbinato a una dieta sana e all'attività fisica, favorisce la perdita di peso graduale.
Mounjaro può essere prescritto anche per gestire il diabete di tipo 2 perché aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue.
Come funziona Mounjaro?
Mounjaro contiene il principio attivo tirzepatide, un agonista dei recettori GIP e GLP-1.
Mounjaro si lega ai recettori GLP-1 e GIP nel pancreas.
Ciò stimola la produzione di insulina e glucagone, ormoni che svolgono un ruolo fondamentale nel metabolismo.
Regola inoltre l'appetito e il metabolismo energetico, aiutando a bruciare più calorie e a migliorare il metabolismo.
Questa regolazione aiuta anche a controllare i livelli di zucchero nel sangue e a ridurre l'appetito.
Il Mounjaro rallenta la digestione, aumentando la sensazione di sazietà e diminuendo la sensazione di fame.
La combinazione di questi effetti determina una riduzione dell'apporto calorico e una graduale perdita di peso.
Quali sono i vantaggi di Mounjaro?
Mounjaro è un trattamento efficace per perdere peso e offre numerosi benefici rispetto ad altri trattamenti.
Perdita di peso significativa : secondo un recente studio clinico, i pazienti hanno perso in media 22,5 kg dopo aver assunto Mounjaro per 72 settimane. Questa percentuale è significativamente più alta rispetto al numero di pazienti trattati con Wegovy, che hanno perso in media 15 kg.
Somministrazione una volta alla settimana : il farmaco deve essere somministrato solo una volta alla settimana, mentre altri trattamenti per la perdita di peso devono essere somministrati quotidianamente.
Regola i livelli di zucchero nel sangue : Mounjaro stimola i recettori GIP, che contribuiscono a migliorare la sensibilità all'insulina e a potenziarne l'utilizzo da parte dell'organismo. Studi hanno dimostrato che i pazienti che assumono Mounjaro hanno riscontrato una riduzione di oltre il 2% dei livelli di zucchero nel sangue.*
Perdita di peso sostenibile e graduale : come parte del piano di trattamento, il paziente viene incoraggiato a creare abitudini sane con l'aiuto di Mounjaro, in modo che alla fine del trattamento queste abitudini continuino a essere implementate.
Flessibilità del dosaggio : dopo 4 settimane di trattamento, il paziente può scegliere di aumentare la dose o di mantenerla invariata in caso di effetti collaterali. La dose può essere ridotta in qualsiasi momento.
Chi può e chi non può usare Mounjaro?
Mounjaro è indicato per le persone con un indice di massa corporea specifico a cui è stato diagnosticato un problema di salute correlato al sovrappeso.
Precauzioni
Mounjaro potrebbe non essere adatto a persone con determinate condizioni di salute, poiché il rischio di sviluppare effetti collaterali potrebbe essere più elevato.
Consultare un medico se:
hanno gravi problemi legati alla digestione del cibo o se il cibo rimane più a lungo del normale nello stomaco
hanno avuto la pancreatite (infiammazione del pancreas che può causare forti dolori allo stomaco e alla schiena che non passano)
hanno problemi agli occhi (retinopatia diabetica o edema maculare)
stanno usando una sulfonilurea (un altro farmaco per il diabete) o insulina per il diabete
Quando dovrei assumere il farmaco?
Mounjaro può essere iniettato in qualsiasi momento della giornata, con o senza cibo.
Tuttavia, è meglio assumere il farmaco sempre lo stesso giorno della settimana. Potrebbe essere utile annotare la data su un'agenda, in modo da ricordarsi di assumerlo ogni settimana.
Se necessario, il paziente può cambiare il giorno dell'iniezione settimanale, purché siano trascorsi almeno tre (3) giorni dall'ultima iniezione. Successivamente, il paziente deve continuare a effettuare l'iniezione in quel giorno una volta a settimana.
Cosa interagisce con Mounjaro?
Mounjaro potrebbe interagire con altri farmaci che stai assumendo. Se stai assumendo altri farmaci, dovresti informare il tuo medico prima di iniziare la terapia con Mounjaro.
Mounjaro può influenzare l'assorbimento di altri farmaci, come:
warfarin (usato per prevenire i coaguli di sangue)
digossina (usata per trattare problemi cardiaci)
Se assunti con Mounjaro, questi farmaci per il diabete di tipo 2 possono aumentare il rischio di ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue):
insulina
metformina
sulfoniluree (ad esempio, gliclazide)
gliflozin (ad es. dapagliflozin)
gliptine (ad esempio, sitagliptina)
acarbosio
repaglinide
pioglitazone
Mounjaro può ridurre l'efficacia della pillola anticoncezionale.
Durante l'uso di Mounjaro, oltre alla pillola, è opportuno utilizzare un metodo anticoncezionale di barriera (preservativo) oppure scegliere un metodo anticoncezionale non orale (ad esempio, cerotto o anello).
Dovrei cambiare il mio stile di vita quando uso Mounjaro?
I pazienti dovrebbero adottare uno stile di vita sano durante l'assunzione di Mounjaro per facilitare il raggiungimento dei propri obiettivi. In questo modo si creeranno sane abitudini che potranno essere mantenute anche dopo il completamento del trattamento.
Quali sono gli effetti collaterali di Mounjaro?
Effetti collaterali comuni
Effetti collaterali comuni e molto comuni si verificano in 1-10 persone su 100 che usano questo farmaco. Questi possono includere:
stipsi
diarrea
nausea
vomito
vertigini
disagio addominale
rutti
Questi effetti collaterali tendono a scomparire da soli con la prosecuzione della terapia e man mano che l'organismo si abitua al farmaco.
Effetti collaterali non comuni
Effetti collaterali non comuni si verificano in meno di 1 persona su 10 su 100. Questi possono includere:
problemi alla cistifellea
alterazione del senso del gusto
Effetti collaterali rari
Effetti collaterali rari si verificano in meno di 1 persona su 1000. Questi possono includere:
gonfiore (angioedema)
ipoglicemia
reazioni allergiche